È stato pubblicato “Non riesco a smettere di cagare” di Bruno Marsicano

È stato pubblicato “Non riesco a smettere di cagare” di Bruno Marsicano (Edizioni Monte Bove, 2019).

“Non riesco a smettere di cagare” è il primo testo di pseudo narrativa di un giovanissimo (non è ancora uscito dalla fase anale) promettente scrittore abruzzese, Bruno Marsicano. Una critica all’introspezione in generale, all’autoreferenzialità di una parte del movimento in particolare, di coloro che passano la vita a parlare di questioni interne invece che del mondo esterno da attaccare nello specifico. Forse. O forse è solo una cagata.

Costo: 1 € a copia.
Per richieste di copie e contatti fare riferimento alla e-mail: edizionimontebove[at]riseup.net

Con la pubblicazione di questo testo cogliamo l’occasione per presentare Nero Caffè, la nuova collana di cui esso è il primo titolo:

La collana Nero Caffè è un progetto di micro editoria delle Edizioni Monte Bove. Brevi testi letterari, di saggistica o narrativa al prezzo di quello che dovrebbe costare ogni caffè: un euro!

[Per maggiori informazioni e per vedere gli altri titoli e collane: consultare il catalogo delle edizioni].

8 e 9 marzo 2019: Primo compleanno delle Edizioni Monte Bove

8 e 9 marzo 2019
Primo compleanno delle Edizioni Monte Bove
Due giorni di dibattito, discussione e festa

Venerdì 8 marzo
Ore 16.00: dibattito sul congresso anarchico internazionale di Londra del 1881 e sull’attualità della propaganda col fatto. Ne discutiamo attraverso una lettura critica dei seguenti testi:
I Giustizieri. Propaganda del fatto e attentati anarchici di fine ottocento di Gino Vatteroni (Edizioni Monte Bove, 2018), capitolo IV (“Gli internazionalisti”).
Nazionalismoduepuntozero. Dodici ipotesi su robotica, crisi della globalizzazione e «ritorno» dello Stato-nazione (“Vetriolo”, n. 3, inverno 2019), ipotesi XI e XII.
Ore 21.00: cena e momenti ludici.

Sabato 9 marzo
Ore 16.00: dibattito sull’organizzazione anarchica a partire da una lettura critica della Piattaforma di Machno e Aršinov del 1926 (Edizioni Monte Bove, 2018).
Ore 21.00: cena e serata festante.

Tutti i giorni: discussioni su editoria anarchica e libertaria, attacco alla stampa anarchica e recenti operazioni repressive. Durante tutta l’iniziativa sarà presente una distribuzione di libri e pubblicazioni anarchiche.

Circolaccio Anarchico
viale della repubblica 1/a – Spoleto (Umbria).

e-mail: circolaccioanarchico[at]inventati.org
e-mail: edizionimontebove[at]riseup.net
sito internet: edizionimontebove.noblogs.org

[Qui il file pdf del manifesto dell’iniziativa].

The book “Guerra alla natura. Riflessioni sugli ultimi sviluppi delle manipolazioni genetiche in campo agricolo e zootecnico” is out

Guerra alla natura. Riflessioni sugli ultimi sviluppi delle manipolazioni genetiche in campo agricolo e zootecnico [War on nature. Reflections on the recent developments of genetic manipulations in the fields of agriculture and animal husbandry] is out.

Edizioni Monte Bove – December 2018
172 pages
5 euros
5 and more copies, 4 euros
Contact for orders: edizionimontebove[at]riseup.net
Contact for presentations: guerra-alla-natura[at]riseup.net

With this book we would like to draw attention to the issue of the biotechnologies, in particular the developments that they have gone through in recent years in almost total silence. The days of GM opposition seem far away, but this has in no way disappeared and continues to be produced and tested in research laboratories with increasingly sophisticated techniques that are premonitory of ever more disturbing scenarios.
Today genetic engineering intertwines closely with other ‘life sciences’, such as nanotechnology, neuroscience, synthetic biology, as well as the development of IT, robotics and artificial intelligence thus strengthening the advancement of technology, which is upturning the world as we know it. Technological advance that not only characterizes all aspects of the system of domination (war, repression, the economy), but is also invading more and more aspects of our lives and relationships.
On the one hand this advancement has its own physical character because it is created in laboratories, research centres and other structures of the system, is fed by electricity networks, optic fibres, cables, control units, pylons, servers etc.; on the other it is supported by a scientist ideology that determines blind trust in progress and a reductive mechanized vision of the world that is solely functional to the logic of exploitation and control. At the present time the biotechnologies are an outstanding example of this and are considered one of the leading strategic sectors of the restructuring of the capitalist system.
This book deals with analysing the most recent developments of research in this sector, especially in Italy, puts them into an historical context so as to demonstrate their contiguity with previous industrial agriculture politics and techniques, reflects on their implications and finally identifies some of those responsible in the hope that new forms of struggle against them will flare up.

[Translated by actforfreedomnow!]

È disponibile il libro “Guerra alla natura. Riflessioni sugli ultimi sviluppi delle manipolazioni genetiche in campo agricolo e zootecnico”

È disponibile il libro “Guerra alla natura. Riflessioni sugli ultimi sviluppi delle manipolazioni genetiche in campo agricolo e zootecnico” .

Edizioni Monte Bove – dicembre 2018
172 pagine.
Prezzo di copertina: 5 euro – Da 5 copie 4 euro
Contatto e-mail per richiedere copie: edizionimontebove[at]riseup.net
Contatto e-mail per presentazioni: guerra-alla-natura[at]riseup.net

Con questo libro ci piacerebbe riportare l’attenzione sul tema delle biotecnologie, e in particolare sugli sviluppi che queste hanno attraversato negli ultimi anni, nel silenzio quasi generalizzato.

Sembrano lontani i tempi delle contestazioni agli OGM, eppure questi non sono affatto scomparsi dalla scena e continuano ad essere prodotti e sperimentati nei laboratori di ricerca, con tecniche sempre più sofisticate e foriere di nuovi scenari inquietanti.

Oggi l’ingegneria genetica si intreccia strettamente con le altre “scienze della vita” come nanotecnologie, neuroscienze, biologia sintetica, e con gli sviluppi dell’informatica, della robotica e dell’intelligenza artificiale, potenziando l’avanzata tecnologica che sta stravolgendo il mondo come lo conoscevamo. Avanzata tecnologica che caratterizza non solo ogni aspetto del sistema di dominio (bellico, repressivo, economico) ma che invade anche sempre più aspetti delle nostre vite e delle nostre relazioni.

Da un lato quest’avanzamento ha una sua fisicità in quanto creato nei laboratori, nei centri di ricerca e in altre strutture del sistema, alimentate da reti elettriche, fibre, cavi, centraline, tralicci, server ecc.; dall’altro è sostenuto da un’ideologia scientista, che determina una fede cieca nel progresso e una visione del mondo riduttiva e meccanicista funzionale unicamente alle logiche di sfruttamento e controllo. Le biotecnologie oggi ne sono un esempio eclatante e sono considerati uno dei settori strategici di punta della ristrutturazione del sistema capitalista.

Questo libro si propone di approfondire quali sono i più recenti sviluppi della ricerca in questo settore, specialmente in Italia, contestualizzarli in un quadro storico per mostrare la loro contiguità con le precedenti politiche e tecniche dell’agricoltura industriale, riflettere sulle implicazioni che essi comportano, e infine nominare alcuni dei responsabili, con l’auspicio che divampino nuove forme di lotta nei loro confronti.

Genova, 1.12.2018: Presentazione de “I giustizieri” alla Tattoo Circus del 1 e 2 dicembre

Ecco il programma dei due giorni:

Tattoo Circus Benefit Prigionieri/e. Genova, 1 e 2 dicembre.

Sabato 1 dicembre

Dalle 14.00 fino a sera: tatuaggi, piercing, massaggi e trattamenti osteopatici personalizzati.
Alle ore 18.00: Presentazione del libro I giustizieri. Propaganda del fatto e attentati anarchici di fine ottocento. Edizioni Monte Bove, con l’autore Gino Vatteroni.
Dalle 21.00: cena
A seguire djset.

Domenica 2 dicembre

Dalle 12.00 fino a sera: tatuaggi, piercing, massaggi e trattamenti osteopatici personalizzati.
Alle ore 14.00: Aggiornamento sul processo “Scripta Manent”.

Presso il Circolo Libertario Val Bisagno in Piazzale Adriatico, Genova.
In treno: dalla stazione Brignole, autobus 48 480 482 680.
In auto: uscita Genova est, procedere su SS45 fino a Piazza Adriatico.

Per informazioni e prenotazioni tatuaggi: spazio di documentazione e discussione Chelinse (e-mail: chelinse[at]autistici.org).

Spoleto, 17.11.2018: I tempi stanno cambiando

Sabato 17 novembre 2018
I tempi stanno cambiando

Ore 17.00: discussione
Le necessità energetiche dell’attuale sistema economico e il continuo sviluppo tecnologico richiedono e dettano le odierne condizioni di sfruttamento, accentuando il divario tra sfruttati e sfruttatori e generando l’attuale catastrofe ecologica. A quest’ultima il potere intende porvi rimedio attraverso la continua accelerazione dell’innovazione tecnologica, mentre ogni anno – a causa di guerre e catastrofi “naturali” – migliaia di persone sono costrette a lasciare i luoghi in cui sono nate per cercare altrove un posto in cui vivere. Esistono dei precisi legami tra le migrazioni, lo sviluppo tecnologico, l’apparato energetico, la distruzione della terra. Intendiamo riflettere su tali questioni prendendo in considerazione la complessità e le varie facce di queste ultime.

Ore 20.00: cena

Ore 22.00: concerto dei 22.08 (electro-garagekore da Lucca)
A seguire dj set NyMala a\e D.D (digital dub)

Circolaccio Anarchico, viale della Repubblica 1/a, Spoleto (Umbria)
e-mail: circolaccioanarchico[at]inventati[dot]org

Spoleto, 12.11.2018: Tra «tentazioni» capitaliste e assedio del «grande satana». Dibattito al Circolaccio Anarchico

Lunedì 12 novembre 2018
Tra «tentazioni» capitaliste e assedio del «grande satana»

Una notte di rivolta per il pane e la libertà. Un giovane rampollo della nuova, ricchissima borghesia iraniana. I nemici di sempre: Sauditi, USA, Israele. Gli interessi imperialisti regionali del regime degli ayatollah. L’ambiguità dell’Europa. Il capitalismo italiano in prima fila per la fine delle sanzioni. La nuova politica di guerra di Trump. Il mercato della droga. Il terrorismo sunnita contro la Repubblica Islamica e i suoi mandanti.
Cosa succede davvero in Iran? E’ possibile un movimento rivoluzionario in Medio Oriente autonomo da tutti i governi e da tutti gli interessi in gioco? Come rilanciare l’azione internazionalista fuori da ogni fronte, da ogni campo che non sia quello della guerra degli sfruttati agli sfruttatori?

Ne parliamo con un compagno iraniano.

Ore 17.30: dibattito.
Ore 21.00: cena.

Circolaccio Anarchico, viale della Repubblica 1/a, Spoleto (Umbria)
e-mail: circolaccioanarchico[at]inventati[dot]org

The book “I Giustizieri. Propaganda col fatto e attentati anarchici di fine Ottocento” [“The Avengers. Propaganda by the deed and anarchist attacks at the end of the nineteenth century”] by Gino Vatteroni is out in Italian

The book I Giustizieri. Propaganda col fatto e attentati anarchici di fine Ottocento [The Avengers. Propaganda by the deed and anarchist attacks at the end of the nineteenth century] by Gino Vatteroni (Monte Bove Editions) is out in Italian.

From Giovanni Passannante to Gaetano Bresci, twenty years of individual and class revenge. Not only a chronological and encyclopaedic collection of anarchist attacks on the lives of the tyrants who terrorized under the governments at the end of the nineteenth century but also a necessary study on the economic, social and political context of Italy after the unification, also with an outlook on France in ’94. An armed war on the liberal State waged by a minority of exploited. That very State had no scruples about torturing, imprisoning, banishing, shelling, and above all defending a society where millions of peasants lived in mere survival conditions and workers in the cities were literally consumed by the rising capitalist machine. Well before fascism, the greatly praised Unity of Italy was based on the blood of the majority of the population.

Exploitation till death and cruel repression are not only the exclusive prerogative of a totalitarian State or an exceptional phase of political life, they are fundamental elements of this damned country and all forms of government. We would like this book not to remain on dusty shelves, a fetish to be collected in the professional or dilettante historian’s pantheon. We would like this book not to remain dead words. May the gestures of these untamed comrades shine once more, with their example, on the road of those who don’t resign themselves to the status quo.

248 pages, names index, bibliography, recycled paper, cover with wings.

10 euros, 6 euros for distributors.

You can request copies directly from the author: ginvat[at]alice.it
Or from the editions e-mail: edizionimontebove[at]riseup.net

[Translated by Act for freedom now!]

Poesie dialettali e di protesta – scritte dal 1985 al 1989 [“Dialectal poems of struggle and protest – 1985 to 1989”] by Domenico Salemme is out in Italian

The book Poesie dialettali di lotta e di protesta – scritte dal 1985 al 1989 [Dialectal poems of struggle and protest – 1985 to 1989] by Domenico Salemme is available within the collection La Sibilla of Edizioni Monte Bove. Preface and introductory notes by Franco Di Gioia.

Domenico Salemme is no professional poet – he’s a proletarian and an anarchist from Calabria who chants simple concepts in theses verses, mostly addressed to his fellow townspeople in Grisolia (Cosenza): from sneering at the election swindle and its protagonists to the denunciation of the conditions of misery which the State and capital force on the poorest, from the tragedy of migration to life in prison. Words that were often read, leafletted and handed out at outdoor anarchist talks. Domenico decided to publish the poems because people are always asking for them. Even if they were written in the 80s they are still totally topical because they talk about problems we still experience today.

«Quantu dispiaceri e divisiuni creja l’immigraziuni
ma da sembri l’anu vulutu lu Statu e li patruni
»

[So much pain and division immigration creates
but the State and the bosses have always wanted it].

Edizioni Monte Bove ☾ La Sibilla

One copy: 5 euros.
For information and orders write to: lunanera[at]mortemale.org
Or send an e-mail to the editions: edizionimontebove[at]riseup.net

[Translated into English language by Act for freedom now!]

Presentazione del libro “Poesie dialettali di lotta e di protesta – scritte dal 1985 al 1989” (Calabria, 11.08.2018)

Presentazione del libro “Poesie dialettali di lotta e di protesta – scritte dal 1985 al 1989” (Calabria, 11.08.2018)

Presentazione del libro Poesie dialettali di lotta e di protesta – scritte dal 1985 al 1989, di Domenico Salemme.

Sabato 11 agosto 2018.

Per informazioni e dettagli scrivere alla e-mail: lunanera@mortemale.org

Domenico Salemme non è un poeta professionista – è un proletario e un anarchico calabrese che canta in questi versi concetti semplici, in primo luogo destinati ai suoi paesani di Grisolia (Cosenza): dallo sberleffo verso l’imbroglio elettorale e i suoi protagonisti alla denuncia delle condizioni di miseria in cui lo Stato e il capitale costringono i più poveri, dal dramma dell’emigrazione all’esperienza in carcere. Testi che spesso venivano letti durante i comizi degli anarchici, ciclostilati e distribuiti. Domenico ha deciso di pubblicare queste poesie perché quotidianamente gli vengono richieste. Pur se scritte negli anni ’80 si tratta di poesie del tutto attuali in quanto parlano di problemi che viviamo ancora oggi.

«Quantu dispiaceri e divisiuni creja l’immigraziuni
ma da sembri l’anu vulutu lu Statu e li patruni».

Presentazione de “I Giustizieri” al Garage Anarchico (Pisa, 15.06.2018)

Presentazione de I Giustizieri. Propaganda col fatto e attentati anarchici di fine ottocento (Edizioni Monte Bove), con l’autore Gino Vatteroni.

Da Giovanni Passannante a Gaetano Bresci, vent’anni di vendetta, individuale e di classe. Non solo una raccolta cronologica ed enciclopedica degli attentati anarchici alla vita dei tiranni che hanno terrorizzato i governi di fine Ottocento, ma anche un necessario approfondimento sul contesto economico, sociale e politico dell’ Italia post unitaria, con uno sguardo anche sul novantaquattro francese. Una guerra a mano armata dichiarata da una minoranza di sfruttati allo Stato liberale. Quello stesso Stato che non si faceva scrupoli a torturare, incarcerare, confinare, cannoneggiare e soprattutto difendere una società nella quale milioni di contadini vivevano in una condizione spesso al di sotto della sussistenza e nelle metropoli gli operai venivano letteralmente consumati dalla nascente macchina capitalista.

Ben prima del fascismo, la tanto osannata Unità d’Italia viene fondata sul sangue della gran parte delle popolazioni. Lo sfruttamento, fino alla morte, la repressione crudele, non sono esclusivo appannaggio di uno Stato totalitario o di una fase eccezionale della vita politica, bensì sono elementi fondativi di questo dannato Paese e di ogni forma di governo. Vorremmo che questo libro non rimanesse negli scaffali a prendere polvere, un feticcio da collezionare nel pantheon dello storico di professione o di diletto.

Vorremmo che questo libro non rimanesse lettera morta.

Che le gesta di questi indomiti compagni illuminino ancora, col loro esempio, la strada di chi non si rassegna allo stato di cose presenti.

Venerdì 15 giugno alle ore 18:00 presso il Garage Anarchico di Pisa (Chiassetto S. Ubaldesca 44). A seguire cena vegana.

Continua a leggere

Presentazione delle Edizioni Monte Bove e aggiornamento sulla lotta contro il gasdotto Snam presso lo Spazio anarchico Lunanera (Cosenza, 12.05.2018)

Presentazione delle Edizioni Monte Bove e aggiornamento sulla lotta contro il gasdotto Snam presso lo Spazio anarchico Lunanera (Cosenza, 12.05.2018)

Le Edizioni Monte Bove sono un progetto editoriale collettivo portato avanti da alcune individualità libertarie provenienti da vari luoghi di lingua italiana. Al contempo, come indica il nome, hanno anche una identità locale forte: il Monte Bove è la montagna dei Sibillini, nelle Marche, dove nasce il fiume Nera. Coglieremo l’occasione della presentazione dei libri anche per chiedere ai compagni come procede la lotta contro il gasdotto Snam che, attraversando l’Appennino, passerà proprio dalla Valnerina. I compagni delle edizioni, infatti, sono presenti in questa lotta in maniera critica.

Ore 20:30 – Cena vegan
Ore 21:30 – Presentazione e discussione

Spazio anarchico Lunanera
viale della repubblica 293 – Cosenza

Continua a leggere

È disponibile il libro “Poesie dialettali di lotta e di protesta – scritte dal 1985 al 1989”, di Domenico Salemme

Per la collana La Sibilla è disponibile il libro Poesie dialettali di lotta e di protestascritte dal 1985 al 1989, di Domenico Salemme.

Prefazione e note introduttive a cura di Franco Di Gioia.

Domenico Salemme non è un poeta professionista – è un proletario e un anarchico calabrese che canta in questi versi concetti semplici, in primo luogo destinati ai suoi paesani di Grisolia (Cosenza): dallo sberleffo verso l’imbroglio elettorale e i suoi protagonisti alla denuncia delle condizioni di miseria in cui lo Stato e il capitale costringono i più poveri, dal dramma dell’emigrazione all’esperienza in carcere. Testi che spesso venivano letti durante i comizi degli anarchici, ciclostilati e distribuiti. Domenico ha deciso di pubblicare queste poesie perché quotidianamente gli vengono richieste. Pur se scritte negli anni ’80 si tratta di poesie del tutto attuali in quanto parlano di problemi che viviamo ancora oggi.

«Quantu dispiaceri e divisiuni creja l’immigraziuni
ma da sembri l’anu vulutu lu Statu e li patruni»

Una copia: 5,00 euro. Per richieste di copie: edizionimontebove[at]riseup[dot]net

È disponibile il libro “I Giustizieri”, di Gino Vatteroni

Per la Collana Rossa è disponibile il libro I Giustizieri. Propaganda del fatto e attentati anarchici di fine Ottocento, di Gino Vatteroni.

Da Giovanni Passannante a Gaetano Bresci, vent’anni di vendetta, individuale e di classe. Non solo una raccolta cronologica ed enciclopedica degli attentati anarchici alla vita dei tiranni che hanno terrorizzato i governi di fine Ottocento, ma anche un necessario approfondimento sul contesto economico, sociale e politico dell’Italia post unitaria, con uno sguardo anche sul novantaquattro francese. Una guerra a mano armata dichiarata da una minoranza di sfruttati allo Stato liberale. Quello stesso Stato che non si faceva scrupoli a torturare, incarcerare, confinare, cannoneggiare e soprattutto difendere una società nella quale milioni di contadini vivevano in una condizione spesso al di sotto della sussistenza e nelle metropoli gli operai venivano letteralmente consumati dalla nascente macchina capitalista. Ben prima del fascismo, la tanto osannata Unità d’Italia viene fondata sul sangue della gran parte delle popolazioni. Lo sfruttamento, fino alla morte, la repressione crudele, non sono esclusivo appannaggio di uno Stato totalitario o di una fase eccezionale della vita politica, bensì sono elementi fondativi di questo dannato Paese e di ogni forma di governo. Vorremmo che questo libro non rimanesse negli scaffali a prendere polvere, un feticcio da collezionare nel pantheon dello storico di professione o di diletto. Vorremmo che questo libro non rimanesse lettera morta. Che le gesta di questi indomiti compagni illuminino ancora, col loro esempio, la strada di chi non si rassegna allo stato di cose presenti.

Pagine 248, indice dei nomi, bibliografia, carta avoriata, copertina con alette.

Una copia: 10,00 euro. Per la distribuzione, a richieste di almeno cinque copie: 6,00 euro. Per richieste di copie: edizionimontebove[at]riseup[dot]net

È disponibile il libro “La Piattaforma di Machno e Aršinov fuori dal mito e dall’oblio”

Per la Collana Rossa è disponibile il libro La Piattaforma di Machno e Aršinov fuori dal mito e dall’oblio.

Postfazione: Cosa salvare e cosa gettare del comunismo anarchico “piattaformista”, di Michele Fabiani.

«L’anarchismo nacque, dunque, non dalle astratte riflessioni di un dotto o di un filosofo, ma dalla lotta diretta condotta dai lavoratori contro il capitale, dai loro bisogni e dalle loro necessità, dalla loro psicologia, dalle loro aspirazioni di libertà e di eguaglianza…».

«D’altra parte, l’anarchismo non è neppure in alcun modo il prodotto di generali aspirazioni umanitarie. L’umanità “una” non esiste. Ogni tentativo di fare dell’anarchismo l’attributo di tutta l’umanità, così com’essa si presenta oggi, di dargli un carattere genericamente umanitario, sarebbe una menzogna storica e sociale che condurrebbe inevitabilmente alla giustificazione dell’ordine attuale…».

La sensazione, rileggendo criticamente la piattaforma, è che il movimento anarchico abbia buttato via il bambino con l’acqua sporca. Imbarazzati, come non esserlo?, dalle posizioni organizzative, dal partito anarchico, dai concetti di disciplina, unità teorica, presenti sopratutto nell’ultima parte dello scritto, forse abbiamo perso per quasi un secolo un bagaglio di teorie rigorose, salde, che avrebbero potuto essere una bussola rivoluzionaria nei momenti decisivi. E così ci siamo persi importanti passaggi sulla lotta armata, fatti non da intellettuali annoiati, ma reduci di una grande rivoluzione e da una terribile guerra civile. E così ci siamo persi passaggi sulla natura capitalista dell’Urss, svolti non da chi qualche hippy pacifista ma da gente che in Unione Sovietica ci ha vissuto e ci è morto. E così ci siamo persi le lezioni sulla necessaria autonomia dell’organizzazione anarchica insurrezionalista dai movimenti, dai comitati, dai sindacati. Naturalmente non devono essere posizioni da prendere in blocco. Quelle fazioni politiche dell’anarchismo che queste posizioni le hanno prese dogmaticamente, sono finite nell’inutilità storica, in quel nullismo per combattere il quale la piattaforma era stata pensata.

Una copia: 8,50 euro. Per la distribuzione, a richieste di almeno cinque copie: 6,00 euro. Per richieste di copie: edizionimontebove[at]riseup[dot]net

È disponibile il libro “Mio caro padrone domani ti sparo”

Per la collana Tascabili clandestini è disponibile il libretto Mio caro padrone domani ti sparo. Cent’anni di odio di classe

Da Ravachol alla Federazione Anarchica Informale, da van der Lubbe a Mario Galesi, passando per Errico Malatesta e Belgrado Pedrini. I sacri maestri della dottrina, di ogni dottrina, rimarranno inorriditi. Questo libello non ha e non potrebbe pretendere di avere alcuna coerenza ideologica. Queste pagine raccolgono sei scritti di provocazione, di “fomento”, di rabbia rivoluzionaria. Gli scritti sono recuperati da una semina storica ultracentenaria delle classi sfruttate, introdotti da una breve presentazione critica. Mancano, volutamente, tutti gli anni ‘70 e ‘80 del secolo scorso – troppo scontati e al tempo stesso troppo complessi per gli scopi freschi e spontanei di questa raccolta.

«Io sono solo un operaio senza istruzione, ma poiché ho vissuto l’esistenza dei miserabili, sento meglio di un ricco borghese l’iniquità delle leggi» – Ravachol

Una copia: 5,00 euro. Per la distribuzione, a richieste di almeno cinque copie: 2,00 euro. Per richieste di copie: edizionimontebove[at]riseup[dot]net

Edizioni Monte Bove

Le Edizioni Monte Bove sono un tentativo di autoproduzione editoriale collettiva, portato avanti da alcune individualità libertarie. Assediati dall’ignoranza generalizzata, siamo sempre più convinti che non possa esistere per gli anarchici alcuna dicotomia tra la teoria e la prassi, ma che l’una sia necessaria all’altra, e viceversa.

Contro ogni padrone, anche delle idee, amiamo la libera divulgazione culturale, aborriamo l’idea di proprietà privata intellettuale, e pertanto tutto il materiale pubblicato dalle Edizioni Monte Bove sarà libero dal copyright. Chiunque potrà copiare, tradurre, fotocopiare, fotografare, postare su internet, citando o meno la fonte, tutto il materiale che viene pubblicato dalle Edizioni.

Per richieste di libri e contatti fare riferimento alla e-mail: edizionimontebove@riseup.net