Presentazione de I Giustizieri. Propaganda col fatto e attentati anarchici di fine ottocento (Edizioni Monte Bove), con l’autore Gino Vatteroni.
Da Giovanni Passannante a Gaetano Bresci, vent’anni di vendetta, individuale e di classe. Non solo una raccolta cronologica ed enciclopedica degli attentati anarchici alla vita dei tiranni che hanno terrorizzato i governi di fine Ottocento, ma anche un necessario approfondimento sul contesto economico, sociale e politico dell’ Italia post unitaria, con uno sguardo anche sul novantaquattro francese. Una guerra a mano armata dichiarata da una minoranza di sfruttati allo Stato liberale. Quello stesso Stato che non si faceva scrupoli a torturare, incarcerare, confinare, cannoneggiare e soprattutto difendere una società nella quale milioni di contadini vivevano in una condizione spesso al di sotto della sussistenza e nelle metropoli gli operai venivano letteralmente consumati dalla nascente macchina capitalista.
Ben prima del fascismo, la tanto osannata Unità d’Italia viene fondata sul sangue della gran parte delle popolazioni. Lo sfruttamento, fino alla morte, la repressione crudele, non sono esclusivo appannaggio di uno Stato totalitario o di una fase eccezionale della vita politica, bensì sono elementi fondativi di questo dannato Paese e di ogni forma di governo. Vorremmo che questo libro non rimanesse negli scaffali a prendere polvere, un feticcio da collezionare nel pantheon dello storico di professione o di diletto.
Vorremmo che questo libro non rimanesse lettera morta.
Che le gesta di questi indomiti compagni illuminino ancora, col loro esempio, la strada di chi non si rassegna allo stato di cose presenti.
Venerdì 15 giugno alle ore 18:00 presso il Garage Anarchico di Pisa (Chiassetto S. Ubaldesca 44). A seguire cena vegana.