Fuori Alfredo dal 41 bis. Giù le mani dalla stampa anarchica. Presenza solidale in occasione dell’udienza preliminare per l’operazione Sibilla (Perugia, 10 ottobre 2024) [it, en]

Fuori Alfredo dal 41 bis. Giù le mani dalla stampa anarchica. Presenza solidale in occasione dell’udienza preliminare per l’operazione Sibilla (Perugia, 10 ottobre 2024)

Fuori Alfredo dal 41 bis
Giù le mani dalla stampa anarchica

È fissata per il 10 ottobre l’udienza preliminare del procedimento Sibilla, che nel novembre 2021 portò a un’operazione mirata principalmente contro il giornale anarchico “Vetriolo”, un’operazione che voleva essere un monito repressivo contro le pubblicazioni anarchiche rivoluzionarie. In quella data verrà chiesto il rinvio a giudizio per 12 anarchici e anarchiche imputati per 19 capi d’accusa, quasi tutti aggravati dalla finalità di terrorismo.

Pur di attaccare gli anarchici e i percorsi rivoluzionari, lo Stato farnetica di capacità “istigatorie” e “orientative” in un ambito come quello del movimento anarchico, da sempre fautore di un’ostinata e radicale autonomia di pensiero e di azione. Un’affermazione che fa il paio con l’aver sostenuto nel processo Scripta Manent delle condanne per “strage politica” nel paese in cui le stragi, quelle vere, le hanno perpetrate sempre gli apparati statali.

Assieme a quel processo, l’operazione Sibilla è stata determinante nel trasferimento in 41 bis di Alfredo Cospito, tra i 12 imputati di questo procedimento. Con l’intensa mobilitazione contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo del 2022-’23 siamo riusciti a evitare che da Scripta Manent, per via dell’imputazione di “strage politica”, derivassero condanne fino all’ergastolo. Oggi come ieri, con l’approssimarsi di un potenziale processo Sibilla, solidarizziamo con Alfredo, difendiamo le pubblicazioni anarchiche, sosteniamo l’urgenza della lotta rivoluzionaria.

Mentre gli Stati si attrezzano per la guerra e i profitti per gli armamenti crescono a dismisura, gli organi repressivi si affrettano nuovamente a processare gli anarchici, un “nemico interno” da debellare perché da sempre in lotta contro lo Stato e il capitale. La repressione contro le pubblicazioni anarchiche è parte di politiche di guerra, il 41 bis è carcere di guerra.

Presenza solidale: giovedì 10 ottobre, ore 09:30, davanti al tribunale di Perugia in via XIV Settembre 86 (ex palazzina Enel).

Appuntamento per confrontarsi sull’udienza e sulla lotta contro il 41 bis: mercoledì 9 ottobre, ore 20:00, al Circolo Anarchico “La Faglia”, in via Monte Bianco 23 a Foligno.

PDF: Fuori Alfredo dal 41 bis. Giù le mani dalla stampa anarchica

* * *

Alfredo out of 41 bis. Hands off the anarchist publications. Solidarity gathering on the occasion of the preliminary hearing for the Sibilla operation (Perugia, Italy, October 10, 2024)

Alfredo out of 41 bis
Hands off the anarchist publications

On October 10th is set the preliminary hearing for Sibilla proceeding, which in November 2021 led to an operation targeted mainly against the anarchist paper ‘Vetriolo’, an operation intended as a repressive warning against revolutionary anarchist publications. On that date, an indictment will be requested for 12 anarchists on 19 counts, almost all of them aggravated by the purpose of terrorism.

In order to attack anarchists and revolutionary paths, the State rants about ‘inciting’ and ‘orienting’ capabilities in such an ambit as the anarchist movement, which has always been a proponent of an obstinate and radical autonomy of thought and action. An assertion that goes hand in hand with having supported in the Scripta Manent trial convictions for ‘political massacre’ in the country where the massacres, the real ones, have always been perpetrated by the State apparatus.

Together with that trial, Sibilla operation was decisive in the transfer into 41 bis prison regime of Alfredo Cospito, one of the 12 defendants in this case. With the intense 2022-’23 mobilisation against 41 bis and life imprisonment without possibility of parole, we were able to prevent sentences up to life imprisonment resulting from Scripta Manent, due to the charge of ‘political massacre’. Today as yesterday, as a potential Sibilla trial approaches, we solidarise with Alfredo, defend anarchist publications and support the urgency of the revolutionary struggle.

While States gear up for war and profits for armaments grow out of all proportion, repressive organs again hurry to put anarchists on trial, an ‘internal enemy’ that must be eradicated because of their longstanding struggle against the State and capital. Repression against anarchist publications is part of war policies; 41 bis is war prison.

Solidarity gathering: Thursday, October 10th, at 9:30 a.m., in front of the court of Perugia in via XIV Settembre 86 (former Enel building).

Meeting to discuss the hearing and the struggle against 41 bis: Wednesday, October 9th, 8:00 p.m., at Circolo Anarchico ‘La Faglia’, via Monte Bianco 23, Foligno.

PDF: Alfredo out of 41 bis. Hands off the anarchist publications